Possiamo convertirci ad un’alimentazione vegetariana, scegliere prodotti a km0, acquistare beni e servizi ecosostenibili, riutilizzare e riciclare prima di gettare via.
Possiamo abbattere la nostra impronta ecologica per il nostro bene, per quello dei nostri figli e del mondo intero.
Non è facile però fare sempre la scelta più ecologica.
Spesso ci mancano le corrette informazioni, a volte l’alternativa ecosostenibile manca del tutto. E poi c’è da far rientrare le nostre scelte all’interno del bilancio personale e familiare.
Inutile negarlo: sembra paradossale, ma la scelta più ecologica spesso è la più costosa.
I prodotti alimentari biologici e a km0 possono costare anche il doppio degli equivalenti industriali.
L’abbigliamento prodotto con cotone, lino o canapa “Bio” è difficile da reperire e spesso raggiunge prezzi elevatissimi.
Auto, biciclette e monopattini elettrici richiedono un impegno economico non alla portata di tutti e comunque doppio o triplo rispetto alle soluzioni tradizionali.
Anche le nostre case e le nostre aziende inquinano: riscaldamento e raffreddamento richiedono energia, l’acqua calda richiede energia, la cucina richiede energia e così anche tutti gli apparecchi domestici, dalla semplice lampadina alla domotica più avanzata.